La prospettiva del cliente al centro dello studio di BearingPoint sulla comunicazione dei produttori automobilistici in merito a emissioni di CO2 e consumo di carburante

Milano, Francoforte, 7 settembre, 2018 – La normativa WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure) è finalizzata a presentare valori più accurati in termini di emissioni di CO2 e di consumo di carburante per facilitare il confronto tra diverse opzioni e modelli di auto. La maggiore trasparenza, infatti, consentirà ai clienti di prendere decisioni di acquisto più consapevoli in materia di tasse e impatto ambientale.

BearingPoint, società di management e technology consulting, ha condotto un nuovo studio di mercato e ha analizzato l'impatto che questo cambiamento ha e avrà sulla comunicazione con i clienti delle case automobilistiche, in particolare per quanto concerne i configuratori di auto online.

Matthias Loebich, Global Head of Automotive di BearingPoint

Tramite WLTP, è possibile mostrare gli effetti che le singole configurazioni, come peso, aerodinamica o resistenza al rotolamento degli pneumatici di un veicolo, hanno sulle emissioni e sul consumo di carburante. I configuratori online delle case auto sono probabilmente il principale mezzo per fornire informazioni ai clienti, esistenti e potenziali, e dimostrare che la casa automobilistica è trasparente nel comunicare le informazioni relative alle emissioni di CO2 e ai consumi. In più, visualizzando simili dati, le case automobilistiche mostrano anche di preoccuparsi dell'impatto ambientale dei loro prodotti, indipendentemente dalle tasse sulla CO2 che stanno iniziando a diventare uno standard in molti mercati.

Matthias Loebich, Global Head of Automotive di BearingPoint

Tutti i marchi hanno iniziato a essere trasparenti in materia di WLTP

A luglio 2017, l'UE ha deciso di avviare il percorso di adozione del protocollo WLTP. Da settembre 2018, per tutte le autovetture nuove vendute e immatricolate in Europa, le emissioni e il consumo di CO2 dovranno essere determinati in conformità con la normativa WLTP. Da gennaio 2019, poi, l'UE suggerisce alle case automobilistiche di modificare completamente la comunicazione verso i clienti. Da gennaio 2020, infine, il nuovo protocollo sostituirà completamente il vecchio ciclo di test NEDC. L'analisi di BearingPoint è stata condotta proprio durante l'attuale, e delicato, periodo di transizione.

Lo studio mostra che tutti i 19 marchi analizzati presentano, in almeno uno dei mercati presi in esame, una sezione del sito Web dedicata a fornire informazioni volte a spiegare ai propri clienti le modifiche introdotte da WLTP. Dieci marchi hanno adattato il configuratore online in modo da aggiornare i valori di CO2 e di consumo contestualmente alla selezione dei diversi cerchi e, quindi, pneumatici. Questo significa che sono pronti a esporre verso il Cliente il calcolo secondo la procedura WLTP. Undici marchi visualizzano intervalli di emissioni e consumi all'inizio della configurazione e rendono così evidente come e quanto possano variare le emissioni in funzione della composizione del prodotto. Al completamento della configurazione del veicolo, la tendenza è visualizzare un singolo valore, il che significa che la maggior parte delle case trasforma il range iniziale di emissioni e consumi in un valore puntuale per il veicolo specifico. La visualizzazione delle classi di efficienza energetica al termine della configurazione non è stata ancora implementata in maniera sistematica da tutti i marchi, con eccezione della Germania, dove il tasso di implementazione è quasi del 100%, essendo un requisito legale dal 1° dicembre 2011.

 

Matthias Loebich, Global Head of Automotive di BearingPoint

I risultati dello studio rivelano ancora differenze significative nella comunicazione WLTP. Tuttavia, mostrano anche che tutti i marchi hanno iniziato un’operazione di trasparenza per quanto riguarda la procedura WLTP e fondamentalmente ne supportano il calcolo. Al momento del nostro studio, tra i marchi analizzati, Audi e BMW risultano meglio posizionati nella comunicazione con i clienti, poiché hanno già adattato i loro configuratori online all'introduzione del WLTP in quasi tutti i mercati oggetto dell'indagine. Nell’ambito del WLTP, i produttori si stanno attualmente dedicando a diversi aspetti, dalla configurazione del prodotto alla definizione del prezzo di vendita, con la conseguenza che la comunicazione verso il cliente non ha sempre la massima priorità. Tuttavia, informare i clienti sul WLTP è fondamentale e le case automobilistiche non possono prescinderne.

Matthias Loebich, Global Head of Automotive di BearingPoint

Informazioni sullo Studio

Nel corso dello studio condotto da BearingPoint da marzo a maggio 2018 sono stati analizzati i configuratori di veicoli online di otto marchi premium e di undici marchi non-premium, in 14 paesi europei (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito). L'attenzione si è concentrata sul livello di sviluppo del WLTP nei configuratori online dei produttori di automobili.

Informazioni su BearingPoint

BearingPoint è una società indipendente di management e technology consultancy con radici europee e portata globale. La società opera in tre aree: Consulting, Solutions e Ventures. Consulting copre l'attività di consulenza; Solutions fornisce gli strumenti per una trasformazione digitale di successo, tecnologia normativa e analisi avanzate; Ventures è rivolta al finanziamento e allo sviluppo di start-up. I clienti di BearingPoint comprendono molte delle aziende e organizzazioni leader a livello mondiale. L'azienda dispone di una rete di consulenza globale con oltre 10.000 persone e supporta i clienti in oltre 75 Paesi, impegnandosi con loro per raggiungere un successo tangibile e sostenibile.

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