Il cambiamento climatico è un problema globale per cui richiede sforzi globali per essere combattuto, ciononostante ci sono molti rischi specifici e costi associati per l’Italia che sono già stati osservati.

Tra il 1994 e il 2012, l’Italia ha subito numerosi disastri naturali - tra cui frane, inondazioni e terremoti - che si stima siano costati almeno 3,5 miliardi di euro di danni ogni anno.

La temperatura media in Italia è aumentata di 1°C nell’ultimo secolo rispetto alla media europea di 0,91°C. Mentre non ci sono stati cambiamenti significativi per quanto riguarda le precipitazioni, l’area ricoperta dai ghiacciai alpini è diminuita di oltre il 50% dal 1850 e, se le temperature dovessero aumentare di 3°C, tale cifra salirebbe all’80% per la fine del secolo; l’aumento previsto di 3-5 settimane del numero di giorni di ondate di calore nel 2031-2060 rispetto al 1961-1990 nel Nord Italia, esacerberà questi eventi.

Secondo Eurostat, l’Italia è il paese che in Europa, nel periodo 1980-2015, ha subito una delle più alte perdite cumulative pro-capite dovute al clima.

Fonte: Transport & Environment (2019) Emission Reduction Strategies for the Transport Sector in Italy / European Climate Initiative (EUKI)

 

Would you like more information?

If you want to get more information about this subject please get in touch with our experts who would be pleased to hear from you.