Il tradizionale controllo finanziario non è adatto per i prossimi 10-18 mesi

Per i team finanziari e i controllori, la pandemia di coronavirus è particolarmente preoccupante. L'incertezza rende la previsione un compito difficile e la pandemia l'ha portata a livelli storici.

La volatilità finanziaria globale, che ha raggiunto un picco storico a metà marzo, non è ancora scesa ai livelli pre-crisi, e l'incertezza della politica economica statunitense è stata altrettanto record negli ultimi mesi. In Germania, la fiducia delle imprese è scesa precipitosamente, con il crollo dell'ifo Business Climate Index in marzo e aprile, prima di aumentare solo marginalmente a maggio. Anche le previsioni del PIL macroeconomico sono state fortemente influenzate - le previsioni a una sola cifra percentuale sono state sostituite da ampi e imprecisi intervalli - le previsioni del PIL tedesco di Sachverstädingenrat per il 2020 variano dal -2,8% al -5,4%, e dall'1% al 4,9% per il 2021.

Questo tipo di statistiche, le loro variazioni e la natura continua e irrisolta della pandemia, indicano le enormi sfide che i team finanziari, abituati ad approcci consolidati e affinati alle previsioni di business, si trovano ora ad affrontare. Le vecchie linee di base sono in gran parte inutili, e le strutture e i processi si stanno rivelando troppo lenti, rigidi e focalizzati a lungo termine per rispondere al panorama in rapido cambiamento. Per costruire la resilienza, sopravvivere e recuperare, i dipartimenti di previsione devono cambiare rapidamente il loro approccio.

Fortunatamente, c'è un piano di azione guida che potete seguire, basato su un approccio di best-practice per la gestione delle prestazioni in quattro fasi sviluppato da BearingPoint con un ampio contributo da parte dei nostri clienti: Shock, Risparmio dei costi, Ristrutturazione e Consolidamento e Riavvio.